venerdì 21 maggio 2010

LE ORIGINI DEL TERRORISMO

Esiste per qualsiasi fenomeno di coinvolgimento sociale, un periodo di incubazione, una fase di maturazione e un momento conclusivo e terminale. Difficile è però indicare il preciso momento della nascita del fenomeno.
Per il fenomeno terroristico italiano , è invece possibile indicare un preciso punto di svolta, una data che condizionerà il suo emergere e la sua influenza sulla politica del Paese.
Quella data è il 12 dicembre 1969: il giorno
della strage di piazza Fontana a Milano nella sede della Banca Nazionale dell'Agricoltura.

Negli anni precedenti alla strage, era cresciuto in Italia un movimento politico nuovo, quello del
’68, formato da una generazione di studenti, ma anche di operai, che insoddisfatti della situazione politica-istituzionale, adoperarono l'arma del terrorismo per smuovere la politica del paese. Il primo scontro violento del 68 fu la battaglia di Valle Giulia tra gli studenti di architettura e la polizia. Nel 69 continuavano le manifestazioni, degli operai che però diventavano sempre più violente( "autunno caldo"). Il 25 aprile dello stesso anno, ci furono due attentati a Milano che provocarono venti feriti, il 9 agosto ce ne furono addirittura otto, mentre il 19 novembre durante una manifestazione ci fu il primo morto di questi anni il poliziotto Antonio Annarumma. Il 12 dicembre ci furono, nell'arco di 53 minuti, 5 attentati in cui il più grave fu la strage di piazza Fontana dove l'esplosione della bomba causò sedici morti e ottantotto feriti. Cominciavano gli anni di piombo.Gli attentati erano organizzati dai gruppi extraparlamentari di sinistra e di destra. A sinistra, le Brigate Rosse, Prima Linea, i Nap ( Nuclei armati proletari), tutte organizzazioni di matrice ideologica comunista, guardarono alla violenza come l’unica risorsa disponibile per aprire in Italia un processo rivoluzionario; a destra, tutte le forze protagoniste della strategia della tensione” attuarono la strategia del colpo di Stato per imprimere al Paese un cambiamento verso un regime autoritario.

Le discussioni su questo periodo storico non si sono concluse,infatti per alcuni si è trattato di “ terrorismo di sinistra”, altri pensano che si sia trattato di “stragismo di destra” e per altri ancora “stragismo di stato” .













*Neny*

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